“Anna Frank. Sound” incanta e commuove al Teatro dei Castelli Romani
Un viaggio emozionale nella vita di Anna Frank, attraverso le sue parole, le sue speranze e le sue paure. Lo spettacolo “Anna Frank. Sound”, portato in scena l’11 febbraio dalla Compagnia Teatro A, ha toccato profondamente il cuore degli spettatori presenti al Teatro dei Castelli Romani di Cecchina (Roma) in occasione del Giorno della Memoria.
L’opera, scritta e diretta da Valeria Freiberg, ha saputo evocare con delicatezza e intensità le emozioni vissute dalla giovane Anna durante la sua prigionia, offrendo al pubblico uno sguardo intimo e toccante sulla sua esperienza. La musica dal vivo, elemento distintivo dello spettacolo, ha contribuito a creare un’atmosfera suggestiva, amplificando l’impatto emotivo della narrazione.
Al termine della rappresentazione, gli studenti delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado IC Francesco De Sanctis di Genzano hanno avuto l’opportunità di incontrare Valeria Freiberg e gli attori, dando vita a un dibattito ricco e stimolante sui temi della Shoah, dell’inclusione e del valore delle individualità.
“Attraverso la storia di Anna – ha dichiarato Valeria Freiberg – vogliamo ispirare i giovani a credere nell’umanità, nonostante le avversità. Il suo diario è una testimonianza potente, capace di toccare le corde più profonde dell’anima umana”.
“Lo spettacolo – ha aggiunto la regista – è un invito a non dimenticare il passato, ma anche a guardare al futuro con speranza e coraggio. La memoria è fondamentale per costruire un mondo più giusto e pacifico”.
La Compagnia Teatro A, con “Anna Frank. Sound”, ha offerto ai giovani ed i loro docenti un’esperienza teatrale intensa e significativa, capace di suscitare profonde riflessioni sulla storia e sull’importanza di preservare la memoria per le future generazioni.


