GLI SPETTACOLINOTIZIEPRIMO PIANOSTAGIONE 2024-2025

“Suad” conquista il pubblico di Cecchina: teatro e impegno sociale

Un pubblico commosso e partecipe al Teatro dei Castelli Romani,
per una storia che tocca nel profondo
e sensibilizza sui temi della violenza sulle donne

Lo spettacolo teatrale “Suad” – promosso dalla Compagnia Teatro A / Associazione Ariadne – ha riscosso un grande successo il 29 novembre al Teatro dei Castelli Romani a Cecchina (RM). La rappresentazione, che ha esplorato in modo profondo e toccante la tematica della violenza contro le donne, ha incantato un pubblico numeroso, con quasi il tutto esaurito dei 180 posti disponibili.

L’iniziativa, che si inseriva nelle celebrazioni della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ha offerto un’esperienza teatrale unica e coinvolgente, grazie alla magistrale regia di Valeria Freiberg e alle intense interpretazioni attoriali e di danza di Cristina Colonnetti, Giada Negro, Claudia Maria Saurino e degli attori della compagnia “Teatro A”.

Una scena di “Suad”

La storia di Suad, liberamente ispirata al romanzo autobiografico della scrittrice cisgiordana, ha commosso il pubblico, che ha apprezzato la forza e la determinazione della protagonista. L’adattamento multidisciplinare, che ha combinato teatro, danza, musica e video, ha reso la rappresentazione ancora più emozionante e coinvolgente.

“La storia di Suad, così come i versi di Nezami Ganjav (XII sec.), invitano a riflettere. – ha spiegato la regista Valeria Freiberg -. La lotta della protagonista per riconquistare la propria dignità è un monito per noi tutti: dobbiamo continuare a lottare per un mondo in cui ogni donna possa vivere libera dalla violenza e determinare il proprio destino”.

La formula dell’aperitivo pre-spettacolo a teatro si è rivelata vincente, contribuendo a creare un’atmosfera accogliente e a far conoscere sempre più il Teatro di Cecchina al pubblico. Il dopo-teatro, con l’incontro degli spettatori con gli attori, ha permesso poi di approfondire i temi dello spettacolo e di instaurare un confronto costruttivo.

“La scelta di portare ‘Suad’ al Teatro dei Castelli Romani – ha concluso Valeria Freiberg – è stata dettata dalla volontà di creare un momento di aggregazione e confronto per la comunità locale. Il teatro, infatti, non è solo intrattenimento e riflessione, ma è anche uno strumento di crescita sociale e civile”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *