Si apre una stagione teatrale di rinnovamento e inclusione
La Compagnia Teatro “A” – Associazione Ariadne si appresta a inaugurare una nuova stagione teatrale, ricca di novità e progetti ambiziosi. Il 2024-2025 si preannuncia come una stagione di grande fermento, caratterizzato da un’intensa attività che spazia dalla produzione di spettacoli alla formazione di giovani talenti, fino alla diffusione della cultura teatrale sul territorio.
La stagione – ha annunciato il direttore artistico Valeria Freiberg – si articolerà su due importanti palcoscenici: il consolidato Teatro Cometa Off e la nuova sede artistica, il Teatro Auditorium dei Castelli Romani.
In questi spazi, la Compagnia porterà in scena una serie di spettacoli che spazieranno dai classici rivisitati alle nuove drammaturgie, offrendo al pubblico un ampio ventaglio del contemporaneo.
«L’obiettivo – ha detto Valeria Freiberg – è quello di creare un ponte tra passato e presente, invitando il pubblico a riflettere sulle sfide della società contemporanea. Il teatro, secondo la Compagnia, è uno strumento potente per unire le persone e celebrare la diversità, offrendo uno spazio di incontro e confronto per le diverse comunità».
«Abbiamo deciso – ha osservato – di concentrare le nostre energie su tre pilastri fondamentali: produzione, formazione e divulgazione».
Formazione: il teatro come strumento di crescita
Un pilastro fondamentale della stagione teatrale è la formazione.
«Daremo vita – ha annunciato Freiberg – alla Scuola d’Arte Drammatica Ariadne, con sede presso il Teatro dei Castelli Romani, offrirà un percorso formativo completo a giovani talenti che desiderano intraprendere la carriera di attore, ma anche a coloro che vogliono semplicemente avvicinarsi al mondo del teatro».
Particolare attenzione sarà dedicata alla formazione dei bambini e dei ragazzi, con l’obiettivo di sviluppare in loro il senso estetico e culturale. Attraverso il teatro, la musica e la danza, si cercherà di favorire una crescita emotiva sana e indipendente, fornendo ai giovani gli strumenti necessari per diventare persone di cultura e un pubblico teatrale consapevole e attento.
Ci sarà poi una Sezione Under 35 della Scuola che sarà dedicata alla formazione di nuove generazioni di attori, offrendo loro l’opportunità di confrontarsi con i linguaggi teatrali più contemporanei e di far parte di progetti artistici ambiziosi.
Divulgazione: rendere il teatro accessibile a tutti
La Compagnia Ariadne ha sempre considerato il teatro un bene comune e si impegna a diffondere la cultura teatrale attraverso una vasta gamma di iniziative. Dalle scuole alle università, dai centri culturali alle periferie, l’obiettivo è quello di rendere il teatro accessibile a tutti, senza distinzione di età o provenienza sociale.
Perno della divulgazione sono due nuovi progetti teatrali dinamici – “Voci in scena” e “Robinson Crusoe LAB” – pensati, in collaborazione con gli istituti scolastici del territorio,
per offrire ai giovani un percorso formativo inclusivo, utilizzando il teatro anche come strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale.
Diffusione: dialogo stringente tra palcoscenico e platea
La cultura teatrale è l’essenza del nuovo corso posto in essere dall’associazione Ariadne – Compagnia Teatro “A”.
«Attraverso questo percorso – ha spiegato Valeria Freiberg – ci impegniamo a fornire ai ragazzi gli strumenti per diventare persone di cultura e, soprattutto, un pubblico teatrale colto, sensibile e attento, creando così un dialogo sempre più stretto tra palcoscenico e »platea».
Una visione del teatro a 360 Gradi
«La stagione 2024-2025 – ha concluso – incarna la visione artistica e sociale della Compagnia Ariadne: un teatro che sia non solo un luogo di espressione artistica, ma anche uno spazio di incontro, crescita e condivisione. Stagione dopo stagione, l’obiettivo rimane invariato: rendere il teatro un patrimonio vivo e accessibile, capace di arricchire culturalmente e umanamente le vite delle persone».
